Stimolante, se inalato attiva dolcemente l'energia, rafforza la capacità di concentrazione e la memoria. Sviluppa la creatività, placa le paure e l’ansia da esame. Quando manca la fiducia in se stessi, si ha paura di parlare in pubblico, paura di non essere all'altezza o di non riuscire a realizzare i propri obiettivi, favorisce la consapevolezza psichica e l'intuizione "rendendo possibile l'impossibile". Utile in caso di esaurimento, stanchezza e stress.
Digestivo, 2 gocce di olio essenziale di alloro in un cucchiaino di miele assunto dopo i pasti, aiuta la digestione e calma i dolori di stomaco. Se diluito in olio vegetale e massaggiato sul ventre, svolge un’azione rilassante sulla muscolatura liscia del sistema gastroenterico. Utile in presenza di spasmi, intestino irritabile e per eliminare i gas che provocano meteorismo e flatulenze.
Per gli Antichi era l'albero consacrato al Sole-Apollo, le sue foglie coronavano il capo di eroi, geni e saggi.
I Greci, infatti, pensavano che le sue foglie avessero il potere di comunicare il dono della divinazione, di allontanare la malasorte e le malattie contagiose. Anche a Roma era considerato il segno del trionfo, tanto che i generali vittoriosi ne indossavano una corona fatta con le sue fronde, quando venivano festeggiati sul Campidoglio.